Il presepe è la rappresentazione della nascita di Gesù. Una delle principali rappresentazioni dipinte e scolpite in tutto il mondo. Non fa eccezione la Val Gardena e in particolare Santa Cristina , piccolo comune vicino ad Ortisei , che ospita una delle opere più belle e prestigiose delle Dolomiti: il presepe in legno più grande del mondo .
Si tratta di un’opera unica nel suo genere custodita con attenzione e scrupolo nel cuore della Val Gardena, all’interno del piccolo paese di Santa Cristina. Rappresenta il più grande presepe al mondo intagliato a mano, opera di mani esperti che vi hanno lavorato per mesi per dare vita ad uno spettacolo impressionante. Si tratta del più grande al mondo ad essere stato intagliato a mano, mentre il presepe in legno ricavato da un’unica radice più grande al mondo si trova a Waldbreitbach in Renania-Palatinato (Germania). Rimanendo in tema di presepe quelli a movimento meccanico dalle dimensioni più importanti si trovano invece a Rajecká Lesná (Slovacchia) e al museo della città di Jindřichův Hradec (Repubblica Ceca).
Presepe in legno della Val Gardena: il cirmolo protagonista dell’arte
La storia ha avuto inizio nel non lontano 1988. Durante quell’anno 18 esperti scultori del legno della Val Gardena si presentarono quali volontari per la promozione dell’artigianato locale. Dalle loro esperti mani nacque così la prima scultura a grandezza naturale, quella di un seminatore. La statua è stata realizzata utilizzata il prestigioso legno di cirmolo.
Nell’articolo precedente: “Legno di cirmolo: pregiato, profumato e molto utile” abbiamo iniziato a conoscere il legno lunare, un particolare tipo di legno ricavato da un sempreverde aghifoglie del genere Pinus molto diffuso nel centro Europa e soprattutto sulle Dolomiti. Il cirmolo è pregiato, profumato e possiede moltissime proprietà benefiche per la mente e il corpo umano. In Val Gardena è spesso utilizzato per realizzare statue, statuette, decori, ma anche lampadari, letti, comodini, armadi, ecc… Sin dall’antichità è stato usato per sfruttare l’influenza benefica che ha sulle persone. Il segreto è la sua essenza. Il legno di cirmolo infatti emana una particolare essenza in grado di influenzare positivamente l’uomo.
Le figure del presepe
Non stupisce quindi che sia stato scelto come legno primario per la realizzazione di questa stupefacente opera d’arte. Nel 1989 iniziò la vera e propria produzione delle figure per il presepe in legno. La prima ad essere realizzata fu quella della Madonna con Gesù bambino. Da quel Natale in poi, ogni anni, gli scultori si riuniscono per creare una nuova figura. Con il passare del tempo il presepe in legno si è arricchito di vari personaggi. Sono arrivati
- San Giuseppe
- i tre re Magi
- un cammello
- un pastore
- l’Arcangelo Gabriele
- il bue
- l’asinello
- diverse pecorelle.
Ed è solo nel 2000 che gli artisti hanno potuto completare finalmente l’opera. La Sacra Famiglia è stata dotata di un’imponente stalla delle dimensioni di 12 x 6 x 5,5 metri. Il progetto però non si ferma e ogni anno nuove figure e nuovi dettagli sono aggiunti per arricchire e perfezionare l’opera.
Oltre ad essere uno spettacolo per gli occhi, l’opera ha il grande vantaggio di essere aperta e accessibile a tutti, tutto l’anno. E vi possiamo assicurare che non c’è niente di più magico di prenotare un Residence a Ortisei per andare a vedere la rappresentazione della natività circondata da luci e neve! Un vero e proprio magico Natale!
L’arte dell’intaglio del legno in Val Gardena
Intagliare e lavorare il legno in val Gardena, ha origini antichissime. Con il passare del tempo tecniche e modalità si sono affinate. Oggi la Val Gardena è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. La tradizione risale addirittura al XVII secolo e veniva praticata soprattutto nei lunghi mesi invernali.
Tanto era ed è importante che la Camera di Commercio di Bolzano ha ritenuto necessario tutelare il marchio. Nel 1969 ha introdotto il marchio registrato per tutelare e garantire le vere sculture in legno realizzate nella Val Gardena.
Oltre al presepe in legno a grandezza naturale di Santa Cristina, in Alto Adige esistono altre collezioni di raffigurazioni della natività. La prima si trova presso il Museo dei Presepi Maranatha a Lutago in Valle Aurina , la seconda invece è la Collezione di Presepi Stabinger a Sesto ed infine la terza è ubicata presso il Museo dei Presepi nel Convento Muri-Gries a Bolzano . Senza contare che in Val Gardena sono presenti decine di botteghe artigianali che realizzano annualmente infinite opere in legno per la commercializzazione al dettaglio.
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