Ortisei, la perla delle Dolomiti. Un bellissimo borgo situato ai piedi del monte Rasciesa, sulla destra orografica del Rio Gardena. Un paese che conta oltre 4883 abitanti e che si classifica come il più popoloso della provincia autonoma di Bolzano. Si trova a 1236 metri sul livello del mare, al centro della meravigliosa Val Gardena. In mezzo ad una natura incontaminata, è una località conosciuta e apprezzata sotto molti aspetti.
La cosa migliore da fare per visitare la Val Gardena è quella di alloggiare ad Ortisei . Il comune infatti si trova in una posizione strategica, dalla quale è facile e veloce raggiungere moltissime altre località e punti di interesse. A differenza di moli altri piccoli paesi vicini, Ortisei offre attività e opportunità sia all’interno che all’esterno del paese. Cosa fare quindi ad Ortisei, cosa vedere di bello?
Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Noi vogliamo proporvi cinque diverse alternative per scoprire qualcosa di nuovo durante il vostro soggiorno ad Ortisei , in Val Gardena.
Ortisei: cosa vedere nella zona pedonale
Famosa in tutto il mondo per la sua caratteristica zona pedonale, Ortisei , possiede un centro storico molto caratteristico. La via principale, si snoda all’interno di un fitto dedalo di bar, ristoranti, pizzerie e negozi per lo shopping. Tra questi spiccano in particolare i laboratori artigianali della lavorazione del legno.
Sono infatti molto famose le sculture in legno realizzate in queste zone. I maestri intagliatori sono conosciuti e apprezzati a livello mondiale, tanto che il comune di Ortisei ha voluto allestire e dedicare una fiera specifica a quest’antica arte: Fiera della Scultura Unika e la biennale Idea Unika – Art . Un’occasione imperdibile per entrare a stretto contatto con gli artisti ei maestri intagliatori del legno.
Nella piazzetta principale del centro storico si trova la chiesa di Sant’Antonio . Un esempio perfettamente conservato di stile rinascimentale, con il tipico campanile a cipolla, risalente al 1676. La piazza è ricca di splendidi edifici riccamente decorati da affreschi esterni con cascate di fiori multicolore alle finestre. In questa piazza si possono anche ammirare due bellissime statue raffiguranti le divinità della danza e un giovane giardiniere.
Ortisei: cosa vedere nella Chiesa di San Giacomo
La chiesa di San Giacomo è la struttura religiosa più antica della valle. Si trova nei boschi a monte della frazione di Ortisei ed una chiesa dedicata all ‘ apostolo Giacomo il maggiore, protettore dei viandanti . Risalente al 1283 è circondato da un muro di cinta, che racchiude anche un piccolo cimitero.
Alla chiesa è possibile arrivare percorrendo diverse strade e sentieri. Uno di questi si chiama sentiero Troi Paian e corrisponde all’antica via di comunicazione tra la valle Isarco e la pianura veneta. Molti attribuiscono la sua costruzione ai conti Stetteneck .
Caratteristica distintiva è il campanile cuspidato, mentre l’interno vede un’unica navata dalla volta a botte che si chiude in un’abside rettangolare con volta a crociera. Da vedere assolutamente i preziosi affreschi custoditi nell’abside, risalenti al 1470 . Altri meravigliosi dipinti, risalenti stavolta al tardo settecento, si trovano sulle varie pareti nei pressi del pulpito. Tra gli affreschi da vedere ricordiamo quello di Sant’Orsola, di Santa Barbara e di Santa Caterina d’Alessandria.
Sentiero del Trenino della Val Gardena
Il tracciato della vecchia ferrovia “ Ferata de Gherdëina ” è stato trasformato in una splendida passeggiata. Questo sentiero collega i paesi di Ortisei e Santa Cristina in Val Gardena.
La storia del trenino della Val Gardena risale al periodo austro-ungarico. Il trenino festeggia 44 anni. La sua costruzione iniziò nel lontano settembre 1915 (per entrare in funzione a febbraio 1916) e rimase in funzione fino al 1960. Venne costruito da oltre 6000 soldati russi, prigionieri durante la guerra. Lo scopo era quello di movimentare velocemente armi, provvigioni e materiale da guerra da Chiusa a Plan .
Oggi il tracciato è stato convertito in una facile e piacevole passeggiata, lunga circa 3,5 km che parte da Santa Cristina, in prossimità di Via Cisles e arriva ad Ortisei . Il sentiero è percorribile in circa un’oretta per direzione (soste panoramiche escluse). Lungo il percorso sono stati posizionati una serie di cartelli che raccontano la storia e l’importanza del trenino in Val Gardena.
Ortisei: cosa vedere nel Rosarium Uhrerhof
Uno stupefacente roseto situato a 1500 m slm Qui si possono ammirare oltre 6000 rose diverse , dai mille colori e dall’intenso profumo. All’interno del roseto è stata allestita una passeggiata, da percorrere in tutta tranquillità godendosi lo spettacolo impressionante. Un vero e proprio mare di fiori profumati che si distendono una perdita d’occhio su un’intera collina.
Nel 2009 la proprietaria, Lotte Zemmer , ha allestito il giardino di rose a terrazzamenti, così da poterlo visitare piacevolmente. Lungo il percorso sono presenti vari cartelli descrittivi di ogni singola tipologia di rosa coltivata. Elementi decorativi come sculture, palle di vetro e massime incise nel legno arricchiscono il Roseto Uhrerhof
Museo della Val Gardena
Concludiamo questo breve articolo con il consiglio di visitare almeno una volta il museo della Val Gardena, situato ad Ortisei. Un museo etnografico situato al centro del borgo, inaugurato nel 1960.
Le collezioni del museo sono distribuite su due piani e sono suddivise in sette reparti principali:
- scultura in legno dal XVI al XX secolo
- pitture di noti artisti locali
- antichi giocattoli in legno
- minerali e fossili delle Dolomiti
- fauna e flora alpina
- reperti archeologici del territorio gardenese
- mostra e archivio Luis Trenker.
Oltre al museo sono presenti una biblioteca con pubblicazioni e studi sull’area ladina, una sala per manifestazioni e rappresentazioni teatrali e il vecchio studio di registrazione del Radio Ladin de Gherdëina .
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